Faenza | talenti italiani all'estero

Faentina intervistata dallo Ziar Financiar

Da 5 anni abita a Bucarest, Romania, e guida un'azienda che fattura oltre 13 milioni di euro. Una carriera coronata di successi che vive con grande naturalezza e semplicità

di Frida Ravasi

Lara Ravasi, Direttore Generale di Humangest Romania
Lara Ravasi, Direttore Generale di Humangest Romania

La testata è lo Ziar Financiar, quotidiano nazionale di economia della Romania; il pari del nostro Sole 24 Ore. Lei è Lara Ravasi, faentina, una carriera iniziata in Adecco quasi 20 anni fa e cresciuta fino a diventare direttore generale di una importante APL (agenzia per il lavoro) italiana in Romania, la Humangest.

45 anni, da 4 vive a Banul Antonache, quartiere residenziale di Bucarest.

Una carriera verticale ben disegnata…

“Diciamo che una carriera è fatta soprattutto di due cose: impegno e opportunità. Il primo ce l’ho messo tutto, le seconde sono venute da sole. Un percorso assolutamente trasparente e regolare: una serie di occasioni di crescita fino a quella di ottenere la qualifica di dirigente se avessi accettato un incarico in Romania. E io ho risposto sì”.

Lasciare l’Italia a 40 anni per sperimentarsi in un nuovo territorio. Cambiare abitudini, allontanarsi dagli amici. Ci vuole molta determinazione.

“Esatto, la determinazione non mi manca. E gli amici non si perdono perché uno cambia Paese. Quindi si è trattato soltanto di una nuova sfida. Quella di misurarsi con costumi e culture diverse, e con una legislatura diversa. E la creatività di inventarsi un nuovo business; quello del distacco internazionale”.

Distacco internazionale, che sarebbe?

“Le aziende italiane hanno bisogno di carpentieri elettricisti e costruttori capaci. E i rumeni sono molto preparati in questi settori. Perciò noi reclutiamo lavoratori rumeni che mandiamo a lavorare in Italia; con uno stipendio decisamente superiore a quello che prendono nel loro Paese”.

Lara Ravasi che dirige il business Humangest Romania dal 2010 ci spiega: “movimentiamo circa 1.000 1.500 lavoratori che mandiamo a lavorare in leasing presso società italiane. I romeni sono molto più bravi rispetto agli italiani per ciò che riguarda la conoscenza specifica del mestiere, esiste una cultura della specializzazione settoriale in questo senso sul mercato locale romeno. In Italia, l’automatizzazione dell’industria ha fatto sparire la cultura dei mestieri, non ci sono più competenze specializzate. Anche in Romania sono ricercati questo tipo di lavoratori, specialmente lavoratori qualificati nella grande distribuzione o nell’industria alimentare, dove la migrazione del personale è molto grande, noi comunque siamo concentrati maggiormente sul leasing di personale in Italia”.

Lo scorso anno Humangest ha raggiunto un volume di affari di 13,5 milioni di euro e la stima è di portare il fatturato a 18-19 milioni di euro nei prossimi due anni. Sia attraverso il business principale –il leasing dei lavoratori in Italia, sia attraverso servizi erogati in loco.

Venerdì 27 febbraio 2015